Allo scultore nicosiano
Francesco Curcio
dedicata una piazzetta,
la manifestazione si svolgerà domenica
21 giugno 2009 alle ore 19.00

La storia di una comunità è fatta di eventi, di persone, di tradizioni, di cultura. Queste ed altre componenti caratterizzano il progresso e la personalità di un territorio con tutto quanto si riesce ad espimere e a produrre, e su questa scia che ci si deve ricordare di quanti hanno dato un fattivo contributo alla crescita culturale in senso lato di una collettività. Uno dei personaggi del nostro recente passato è stato lo scultore Francesco Curcio che, all'inizio del secolo appena conclusosi, esercitava la professione di marmista al Viale Vittorio Veneto dove aveva il laboratorio.
Egli, oltre alle normali lavorazioni marmoree, possedeva una vena scultorea e realizzò le tombe artistiche presenti nella parte monumentale più pregevole del nostro cimitero, busti marmorei di Mussolini e del Generale Rodolfo Graziani. Nel periodo vissuto a Roma, partecipò al concorso indetto dall'Ente per l'Esposizione Universale 1942 (E-42) dove vinse il primo premio presentando un progetto che doveva essere realizzato nell'area dell'EUR.
È pure opera sua il busto marmoreo, collocato presso l'androne di Palazzo di Città, raffigurante il nostro poeta dialettale più importante ovvero Carmelo La Giglia.
Questa amministrazione ha, pertanto, l'onore e il piacere di ricordare e intitolare, al nostro illustre concittadino, la piazzetta sottostante al viale Vittorio Veneto con una cerimonia che si terrà domenica 21 giugno 2009 alle ore 19.00 presso il succitato Viale (Santa Maria di Gesù) e alla quale la cittadinanza è invitata a partecipare.

L'Assessore alle attività culturali
del Comune di Nicosia
Nabor Potenza


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